2009-12-06

Karmic Koala 4: sorprese

Inizio a non capire chi tanto sta criticando questa versione.

Usando il pc per lavoro e avendo un portatile la cui scheda video lavora come una dual head, mi sono abituato ad utilizzare due monitor.

Con Intrepid riuscivo a farlo funzionare, non senza difficoltà.
Con Jaunty ci ho rinunciato (problemi con le accelerazioni grafiche).
Con Karmic ho resettato il file di Xorg e ora lavoro con il monitor esterno senza alcun problema.

Mi sa che a breve aggiorno anche il portatile principale a Karmic. Almeno se prima non trovo qualcosa di realmente problematico.

Karmic Koala 3: la fase finale

Certo il look-and-feel non è quello di Karmic installato fresco fresco, ma la prima impressione è che il sistema funzioni decisamente meglio.
Sarà un'impressione dovuta alla novità?

Intanto la scheda video che prima faceva solo 300fps con il processore a 1.6GHz, ora lavora a 2500fps con il processore a 800Mhz.
Velocità che sale a 3200fps quando metto la velocità del processore al massimo.

In precedenza avevo tribolato molto per ottenere velocità di 1500fps. Potenza del nuovo kernel.

Confermo la mia prima impressione, ossia che un upgrade non sia per tutti e per tutte le macchine.

A breve (aspetto le vacanze di Natale) aggiornerò il mio pc di lavoro. Certamente prima mi farò un bel backup completo di tutto il disco :-)

Missione compiuta.

---
Piccola modifica: mi sono accorto che il conteggio di 2500 e 3200 fps erano riferiti a 5 secondi di test, quindi i valori veri sono di 500-600 fps. Considerando che si tratta di una Intel MGA915 non sono malaccio, ma non sono i 2500 che avevo letto prima

Karmic Koala 2: prima fase

In circa 3 ore (mezz'ora di solo scaricamento pacchetti da internet) sono arrivato alla fase 6.

Le prime 5 fasi sono andate via liscie senza grossi problemi.

La sesta fase, l'upgrade vero e proprio, devo ammettere che è iniziata con qualche problemino.

Per questioni di dipendenze devo rilanciare la fase di installazione più volte. Sembra che per alcuni pacchetti l'installazione non possa funzionare al primo colpo.
L'ultimo problema indicato (fuse-utils) non ne voleva sapere di essere aggiornato, quindi l'ho temporaneamente rimosso (e con quello anche i pacchetti che da esso dipendono, come sshfs, ntfs-3g,ecc.) per installarlo in un secondo tempo.

Già questo basta per sconsigliare l'upgrade a chi non sa come gestire un sistema o semplicemente a chi non vuole gestirsi le eccezioni dell'installazione.

Però, per ora, non ci sono avvisi di impossibilità tecnica per l'esecuzione dell'upgrade.

Terminata l'installazione del tutto, riavvio il pc.

Il risultato è un paio di messaggi di errore all'avvio per via di ntfs-3g disinstallato, ma nulla di preoccupante.
Naturalmente GDM ha perso le impostazioni che gli avevo dato (usavo un login con l'immagine dei Simpsons), ma X parte e così anche Gnome.
Un paio di avvisi che le impostazioni di alcuni applet saranno modificate, ma anche qui niente di grave.

Procedo ora alla reinstallazione di ciò che ho tolto prima e alla rifinitura del sistema.

Karmic Koala: storia di un upgrade

Karmic Koala: un nome un programma.
Tratta male il tuo pc, avvelenerai solo il tuo karma. Trattalo bene, e questo ti si rivolterà comunque contro.

Si potrebbe iniziare così per descrivere l'operazione di upgrade da Intrepid a Karmic di uno dei miei portatili.

Devo dire che sono partito prevenuto, infatti il portatile in questione è un muletto. Se qualcosa va storto posso sempre reinstallarlo.

Per prima cosa decido di non utilizzare strumenti grafici o troppo automatici per fare l'upgrade. Preferisco utilizzare aptitude da interfaccia testuale, dopo aver fermato gdm, in modo da avere maggiore controllo sulla procedura di upgrade.

Del resto un upgrade non è una cosa, secondo me, adatta ad una persona a digiuno di informatica. Ho sempre aspramente criticato l'idea dell'"informatica per analfabeti". È un concetto che non si regge in piedi. Perché non anche la "medicina per analfabeti", allora?
Chi ci prova spesso finisce in ospedale o al camposanto.

Stendo un elenco delle operazioni da fare:
  1. Pulizia del sistema da ciò che non è essenziale e che può essere installato in un secondo tempo (come openoffice, mono, ecc.)
  2. Fermare gdm
  3. Aggiornare il file delle fonti da "intrepid" a "karmic"
  4. Aggiornare la lista dei pacchetti e marcare gli upgrade
  5. Eliminare i conflitti selezionando, eliminando e installando le singole versioni in base a ciò che mi serve
  6. Eseguire l'upgrade
  7. Riavviare
  8. Reinstallare e rifinire l'installazione.
Si tratta di una procedura lunga, ma eseguita in manuale permette di verificare i singoli problemi per prendere di volta in volta la decisione "migliore" (per un'opportuna definizione di migliore)

2009-10-05

Adobe



Link all'originale della vignetta: xkcd Supported Feature

Traduzione:

- C'è voluto molto lavoro, ma quest'ultima patch di Linux abilita il supporto per macchine con 4096 cpu dal vecchio limite di 1024
- Avete già il supporto per filmati flash a tutto schermo?
- No, ma chi li usa?


So che è vecchia. Mi sembra si parli del 2008 o giù di lì.
Ci sono tornato su dopo aver cercato (inutilmente) di rendere Flash utilizzabile sui miei pc dove gira Linux.

Il problema ha un nome preciso: Adobe.
Dopo aver fatto attendere diversi anni gli utenti Linux, qualche anno fa sono riusciti ad uscire con la stessa versione del player su Windows, Linux e Mac.
Ma ...

Con Windows il player gira (lasciamo perdere come)
Con Mac e Linux gli utenti si lamentano per un carico eccessivo del sistema e prestazioni veramente scarse.

Non avendo alcun Mac, io posso solo testimoniare la situazione sotto Linux.

I problemi sono principalmente 2:
- L'audio
- Il video
(e voi vi chiederete cosa c'è di altro?)

Per l'audio, Linux ha purtroppo una babele di sistemi audio differenti, ormai quasi tutti basati su Alsa. Ultimamente quasi tutti i programmi che fanno uso della scheda audio si appoggiano a PulseAudio.
Sarebbe carino che, alle soglie del 2010, ci sia la possibilità di scegliere in un punto unico quale sound server utilizzare (non pretendo di avere 10 scelte, ma almeno Alsa, PulseAudio, Jack)
Esiste una patch da mettere che permette a Flash di appoggiarsi a PulseAudio, ma in alcuni casi questo abbatte le prestazioni (già scarse) del plugin.

Per il video, i problemi sono multipli.
Intanto un modo (a parte quello di comperare un sistema a 24 processori :-) ) per rendere filmati flash almeno non bloccanti per il sistema operativo è abbassare la qualità togliendo l'anti-aliasing.
Infatti sembra a pelle che l'anti-aliasing sia implementato via software.
Purtroppo quella che dovrebbe essere un'impostazione a scelta dell'utente, o al limite autoconfigurata/abile con un test in base alle prestazioni del sistema, è una decisione di chi scrive l'applet flash (e che quindi fissa a Alta. Magari è una impostazione di default del progetto).
Solo qualche programmatore un po' sensibile mette all'inizio della sua applicazione flash una scelta del tipo "Alta qualita? Deselezionare in caso di computer lenti".

La cosa più assurda diventa evidente, invece, leggendo i blog di adobe Penguin.SWF dove chi lavora alla versione Linux scrive varie cose.
Se non fosse ridicolo, questo post farebbe sorridere Supporting 16EB nel quale trionfanti annunciano la possibilità di supportare 16 Exabyte (16 milioni di Terabyte, oppure sedici miliardi di miliardi di byte di memoria).
Ma cosa è chiamato a fare flash? Quando stracavolo avrò bisogno di un applet flash in grado di gestire 1GB di dati, specie se le connessioni sono a 10Mbit/s (circa 1MByte/s)?

Poi, cercando nel blog si trovano post come questo Flash usa la GPU dove, ancora trionfanti, annunciano che Flash per Linux dalla versione 9 utilizza la GPU per poter alleggerire la CPU e poter andare (tra le altre cose) a tutto schermo.

Io non me ne sono mai accorto (eccetto per il "tutto schermo").

Piccola nota, il post è del maggio 2008.

Nei commenti al post c'è una discussione circa le prestazioni di questo sistema.
Cosa salta fuori? Che è vero che Flash usa la GPU (su schede video di classe DirectX 9 o superiore, già questa definizione fa ridere), ma non è compatibile con X, il sistema grafico di Linux.

E allora andiamocene tutti a casa.
Io mi metto a costruire una motoslitta, funziona perfettamente anche con pendenze del 30%, usa nuovi cingoli che permettono di aumentare aderenza e controllo del 90% rispetto alla concorrenza, ma la vendo nel Sahara.
Ovviamente sulla sabbia ha problemi, ma la causa è che il Sahara ha la sabbia e non la neve.

La situazione con Flash è simile: X utilizza YUV come codifica per le immagini. Flash usa RGB. Quando si visualizza un filmato, le codifiche scelte lavorano in YUV, Flash le riconverte in RGB per aggiungere le sue cose, e poi lavora in RGB sul sistema.

L'effetto sembra essere maggiormente visibile utilizzando Compiz.

Leggette un po' di commenti e la discussione di quei post.

2009-10-01

Una giornata alle corse


Ieri ho passato una giornata all'autodromo di Monza. C'erano delle prove di Formula3.

Voi penserete: e cosa c'è di strano? tanta gente va all'autodromo e per vedere la F1.
Io sono andato nei box.
Per lavoro (non posso scendere in particolari) sono stato una giornata nei box di un team di F3 e ho passeggiato nella corsia dei box, fatto una sosta al muretto, messo mano dentro un'auto e guardato le auto passare davanti al traguardo.

Impressioni?
A parte il fatto di trovarsi lì, forse per il fatto che non essendo F1 e non essendo una gara c'erano poche persone (solo i team), posso confermare solo il fatto che da lì non si vede nulla di quello che succede in pista.
Per percorrere il rettilineo le auto impiegano poco più di 5 secondi.
Però ti accorgi di tutto il lavoro che sta dietro le quinte.

Il pilota deve essere capace, indubbiamente, ma un buon team che sia in grado di lavorare in sinergia, composto da professionisti qualificati che sanno fare il proprio lavoro, capaci di interpretare l'enorme mole di dati che le auto producono ad ogni giro per consigliare al pilota il modo di guidare oppure informarlo su come si comporta la macchina.

Io ho visto una giornata di prove libere della F3, direi anche abbastanza rilassata. Non oso immaginare cosa succede durante le gare.

Si tende spesso a dare per scontata la professionalità e la qualità dei meccanici e dei tecnici elettronici che stanno ai box durante tutta la gara.
Da quello che ho visto, la gara si svolge principalmente ai box. Il pilota è solo la punta dell'iceberg. È necessario, ma svolge solo una piccola parte del lavoro. Solo che il suo lavoro è sotto gli occhi di tutti.

2009-09-24

Primo post: perché il nome?

"Il tredicesimo Silone". Chiunque abbia visto il telefilm Battlestar Galactica sa cosa sia un Silone (o Cylon) e sa che erano 12 modelli.
Hanno detto di me che sono il tredicesimo.
Nel telefilm ce ne sono tante copie. A me basterebbe avere anche solo un paio di altri me stesso.

L'alternativa era quella di usare il nome "pasckosky", ma chiunque conosca ha difficoltà a scriverlo o a ricordare esattamente dove vanno le c, le k e la y.

Questo blog è una prova. Non ho idea se continuerà, se avrò argomenti da scriverci o se perirà per semplice abbandono.

Alcuni post saranno in italiano, altri in inglese.

Vediamo come va avanti.